Le superfici dell’MDF resistente all’umidità e per esterni sono sufficientemente levigate da permettere la verniciatura senza alcun tipo di pretrattamento. Tutti i bordi lavorati a macchina devono essere ripuliti da polvere e fibre sporgenti, attraverso la levigatura con carta da 120 grani o più. I bordi e gli angoli più spigolosi devono essere leggermente smussati per assicurare uno spessore di rivestimento adeguato su queste zone vulnerabili.

Per i risultati migliori, è necessario procurarsi tutti i materiali per le rifiniture presso il medesimo distributore. La maggior parte dei rivestimenti sono composti da mestica, una mano di base e due mani del prodotto finale. E’ necessario prestare attenzione in particolare all’applicazione di mestica su tutti i bordi esposti e sulle modellature della parte frontale, dal momento che i bordi dell’MDF sono più porosi rispetto alle superfici. Tutte le superfici ed i bordi devono essere trattate con il medesimo sistema di rifinitura.

E’ possibile usare diversi sistemi di rivestitura a lunga durata per esterni, sia per l’MDF resistente all’umidità sia per quello da esterni, tra cui costruzioni in muratura e vernici non porose ad alta brillantezza. Le vernici microporose non sono con sigliate per la rifinitura di MDF resistente all’umidità o per esterni.

E’ possibile rifinire con intonaco l’MDF resistente all’umidità o per esterni, purchè i pannelli siano stati sigillati con una sostanza appropriata.

Le aziende che usano MDF resistente all’umidità o per esterni all’aperto in situazioni esposte,  devono discutere con il rivenditore dell’adeguatezza del tipo di MDF in uso e del sistema di rifiniture prescelto.